Back pain

Mal di schiena

IL MAL DI SCHIENA È IL DISTURBO PIÙ COMUNE DELL'APPARATO MUSCOLO-SCHELETRICO. DAL COMUNE IMPINGEMENT FUNZIONALE - DOVUTO AL SOVRACCARICO - ALLE GRAVI DISLOCAZIONI INTERVERTEBRALI DEI DISCHI. ATTUALMENTE RAPPRESENTANO LA PERCENTUALE PIÙ ALTA DI
DISABILITÀ LEGATE AL LAVORO. SI TRATTA DI UN IMPORTANTE PROBLEMA SOCIO-ECONOMICO DELLA SOCIETÀ CIVILE. NON TUTTI COLORO CHE SOFFRONO DI MAL DI SCHIENA
SI RIVOLGONO A UN MEDICO.

Anatomia della colonna vertebrale

La colonna vertebrale rappresenta l'asse fondamentale del nostro corpo. Permette la postura eretta, caratteristica solo dell'uomo. Ha una doppia curvatura assiale, è collegata al cranio in alto dalle articolazioni cefaliche, in basso dal coccige ed è collegata al bacino dalle articolazioni sacroiliache. È un'unità funzionale, costituita da vertebre sovrapposte elasticamente. Esse variano in forma e dimensione in ogni fase, a seconda della loro posizione e del grado di carico. Ci sono 7 vertebre cervicali, 12 vertebre toraciche e 5 vertebre lombari. Le vertebre sono sovrapposte e formano un canale spinale tra il corpo vertebrale e gli archi, proteggendo una struttura molto sensibile e vulnerabile: il midollo spinale. Le vertebre sono collegate tra loro da articolazioni intervertebrali, legamenti, tendini e muscoli. L'intero sistema garantisce grande stabilità, mobilità e flessibilità della colonna vertebrale.
Le vertebre separano i dischi intervertebrali. Il disco intervertebrale (disco) è composto per il 70% di acqua ed è quindi molto flessibile ed elastico. Al centro dell'anello legamentoso rigido si trova un nucleo mucoso, che ha il compito di ammortizzare la pressione circostante, il sovraccarico e gli urti. Il nucleo è in grado di deformarsi e comprimersi fino a un certo punto. Quando si supera un certo limite e si verifica un forte sovraccarico, l'anello legamentoso viene danneggiato. Si verifica un prolasso del nucleo nel canale spinale (tecnicamente un'ernia del disco) e la possibilità di oppressione delle strutture nervose, di solito la radice nervosa, che dal midollo spinale porta all'arto. A volte si verificano dolori molto forti, paralisi dell'arto e, nel peggiore dei casi, un'alterazione dello svuotamento.


Cause del mal di schiena

  • sovraccarico acuto (sollevamento di carichi)
  • sovraccarico prolungato con carichi unilaterali, carichi asimmetrici
  • squilibrio muscolare nell'obesità, indebolimento muscolare dovuto all'inattività
  • prolasso del disco intervertebrale (per lesione, sovraccarico)
  • ipotermia (correnti d'aria, piedi freddi, corpo intero)
  • conseguenza di malattie virali, malattie del sistema urinario
  • dopo un infortunio, frattura delle vertebre (anche a causa dell'osteoporosi)
  • metastasi alla colonna vertebrale nel cancro
  • stress psicologico (a lungo termine, ma anche stress acuto)
  • depressione, esaurimento generale dell'organismo
  • altre malattie, talvolta gravi, accompagnate da mal di schiena.


Manifestazioni della malattia

  • dolore in qualsiasi zona della colonna vertebrale, da lieve a grave fino a dolore lancinante

  • compromissione della normale mobilità, a volte anche limitazione completa dei movimenti
  • in caso di prolasso del disco:
    - il dolore spesso si diffonde nell'arto
    - nei casi peggiori, anche manifestazioni di debolezza dell'arto
    - sviluppo di un'infiammazione non infettiva nel sito di compressione della radice nervosa
    - comparsa di dolore sull'altro lato o sull'arto
    - in casi estremi, compromissione della minzione e della funzione sessuale


Trattamento classico

Primo soccorso: Trovare un medico, un medico generico, un neurologo, un ortopedico, un medico della riabilitazione, che di solito applica uno spray, fa un'iniezione, prescrive un farmaco. Per il mal di schiena si utilizzano farmaci del gruppo degli antireumatici non steroidei, analgesici e miorilassanti. Tuttavia, il trattamento più importante è l'approccio attivo del paziente, una riabilitazione mirata con esercizi per rafforzare il corsetto muscolare, allungare i gruppi muscolari accorciati e rafforzare quelli indeboliti. La fisioterapia è una parte essenziale del trattamento del mal di schiena: il fisioterapista ci insegnerà a trattare la schiena e a non farci male. In collaborazione con un medico, è adatta anche la terapia di mobilizzazione e manipolazione, e anche l'agopuntura e la digitopressione hanno un ottimo effetto.


Mal di schiena e preparati energetici

I prodotti energetici rappresentano un'opzione molto importante per risolvere le difficoltà dei clienti che non tollerano i farmaci antireumatici, non vogliono un trattamento convenzionale e sono interessati a prevenire l'insorgenza di problemi. Di solito non vengono utilizzati nella fase acuta, ma hanno piuttosto una funzione di supporto e di prevenzione.

Prodotti principali

RENOL - armonizza il percorso dell'apparato urinario, al quale è energeticamente collegato l'intero sistema di sostegno, per cui è sovranamente il prodotto più efficace per il mal di schiena. Dosaggio: 3 volte al giorno 4 gocce a lungo termine.

KING KONG - si somministra in concomitanza con l'uso di Renol durante il recupero e la convalescenza in una dose maggiore, idealmente mezz'ora prima degli esercizi di riabilitazione.

ARTRIN - è un integratore molto adatto per uso topico, per il trattamento di zone dolorose, muscoli, lungo la colonna vertebrale nella zona del percorso della vescica, lungo la parte posteriore degli arti inferiori, tendine di Achille. Anche sulla zona dei reni e della vescica. È adatta anche come emulsione da bagno - In condizioni acute, applicare pediluvi caldi con l'aggiunta di Artrine. Localmente, la crema può essere riapplicata sotto forma di impacco.

SKELETIN - è indicato per nutrire le articolazioni intervertebrali, i tendini e i legamenti, nella dose di 2-2-1 capsule al giorno per almeno 1 mese, oppure due volte al giorno 1 capsula per 3 mesi.

Prodotti complementari

FYTOMINERAL - integra il fabbisogno di minerali e oligoelementi, utilizzato nei crampi muscolari e per il rafforzamento generale dell'organismo.

BALNEOL - è indicato per bagni non acuti, nella fase acuta i bagni caldi totali non sono adatti. È più indicato il calore secco (termoforo), applicato sulle zone dolorose per riscaldare profondamente la colonna vertebrale.

CYTOSAN - si usa come impacco fatto con il contenuto delle capsule mescolato con qualche goccia d'acqua, si può usare anche CYTOSAN FOMENTUM GEL. Applicare topicamente sulla zona dolorosa, per non più di 20 minuti. Successivamente, lavare e applicare Artrin.

Se il dolore sale lungo i fianchi degli arti inferiori, si possono consigliare Regalen e Protektin, dopo l'uso di Renol e Artrine.

Avvisiamo il cliente della possibile reazione inversa dell'organismo quando si usano prodotti energetici.

Prevenzione del mal di schiena: esercizi opportunamente guidati per rafforzare il corsetto muscolare, attività fisica regolare, esercizi per compensare gli squilibri muscolari, evitare eccessivi stress fisici e mentali, raffreddori, sovraccarichi statici e, non ultimo, attenersi a un regime alimentare.
A livello psicologico, il mal di schiena ci mette in guardia da atteggiamenti sbagliati nei confronti dell'ambiente, delle persone, del lavoro, della vita. Al grado di carico e alla quantità di oneri che ci poniamo. Inoltre, sentimenti di paura, preoccupazione, insoddisfazione, stanchezza.

Se stai dritto nella vita, anche la tua schiena sarà dritta!

Opuscolo sul mal di schiena preparato da MUDr. Ivana Wurstová

Precedente Avanti